Densi Check: giornata di prevenzione

Densi check misurazione densità ossea

Densi Check: giornata di prevenzione

Durante la giornata di prevenzione DENSI CHECK valuteremo il  grado di densità ossea e il possibile rischio di osteoporosi correlato all’età.

Durante la giornata DENSI CHECK dedicata alla prevenzione, la farmacia Panciroli si dota di un macchinario, il densitometro osseo ad ultrasuoni, che, sfruttando la tecnica dell’ultrasuonografia a livello del calcagno, determina il  grado di densità ossea e anche il possibile rischio di osteoporosi correlato all’età.

L’ultrasonometria ossea quantitativa è una tecnica diagnostica che si basa sulla trasmissione di onde ad ultrasuoni ad alta frequenza attraverso la componente mineralizzata dell’osso. Viene effettuata a livello del calcagno, la cui organizzazione strutturale rispecchia il metabolismo osseo sistemico, e riflette quindi la situazione presente a livello dell’anca. Viene fornita un’indicazione della resistenza ossea e permette di stabilire la predisposizione del paziente rischio di frattura osteoporotica. Questa metodica trova impiego nello studio dei cambiamenti qualitativi e quantitativi scheletrici determinati da menopausa, invecchiamento e da altre condizioni osteopenizzanti.

L’esame che viene effettuato è assolutamente indolore e si effettua applicando sul calcagno il gel conduttore per favorire la propagazione degli ultrasuoni. Durante l’esame il piede deve rimanere il più fermo possibile per circa 15 secondi.

La diagnosi dell’eventuale osteoporosi si basa sul confronto tra il valore della densità ossea misurato e il valore medio di densità ossea di persone adulte sane appartenenti allo stesso sesso.

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità la diagnosi va effettuata considerando i valori di densità ossea espressi in T-score secondo questo schema:

  • T-score ≥ -1: risultato normale
  • T-score compreso tra -1 e -2,5: risultato indicativo di osteopenia
  • T-score < -2,5: risultato indicativo di osteoporosi
  • T-score < -2,5: abbinato a frattura: risultato indicativo di osteoporosi grave

In condizioni fisiologiche il picco di massa ossea si raggiunge intorno ai 30 anni ed è legato a fattori genetici, all’attività fisica svolta, ad una dieta corretta e ad un normale metabolismo della vitamina D.

Soprattutto nelle donne in menopausa è più frequente il riscontro di un inizio di osteoporosi legato alla diminuzione degli estrogeni; uno dei compiti di questi ormoni infatti è quello di favorire l’assorbimento intestinale del calcio assunto con la dieta e di stimolare indirettamente la formazione dell’osso.

Come fare se il tuo valore di densità ossea è molto basso?

  • Evitare gli eccessi di sodio e adottare un’alimentazione equilibrata, ricca di nutrienti
  • Evitare il fumo
  • Evitare un’eccessiva assunzione di alcolici e caffeina
  • Limitare al bisogno l’assunzione di corticosteroidi
  • Assumere a scopo preventivo un integratore di vitamina D e di calcio

 

Perché è importante assumere la vitamina D?

Questa vitamina è fondamentale per il metabolismo e l’assorbimento del calcio e uno dei suoi compiti principali è quello di promuovere la crescita e la densità dello delle ossa del nostro scheletro.

Contestualmente al densi check è possibile rilevare i livelli di vitamina D nel sangue (autoanalisi con prelievo capillare dal polpastrello). Valori adeguati di vitamina D consentono un corretto processo di mineralizzazione dell’osso (assorbendo calcio e fosforo a livello intestinale) e svolgono un ruolo chiave nella risposta immunitaria dell’organismo.

Presso la Farmacia Panciroli, anche in occasione della giornata della prevenzione, è possibile misurare con un piccolo prelievo capillare i valori ematici di vitamina D, così da effettuare un check-up completo per la salute delle proprie ossa.

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